Oggi non bisogna più vendere prodotti/servizi, bisogna vendere esperienze d’acquisto
il Marketing esperienziale coinvolgere il consumatore in modo diretto, facendo appello alla sua esperienza sensoriale e alla sfera emotiva, promuovendo non solo il prodotto ma uno stile di vita, aumentando il valore percepito e la fidelizzazione al brand.
Ci sono 2 tipi di esperienze:
Le esperienze Sensitive che smuovono l’apparato sensoriale dei clienti, cioè il gusto, olfatto, tatto, udito e vista, e le esperienze affettive (lui è il centro dell'attenzione) data da tutto il team: chi risponde al telefono, i camerieri, i cuochi,l’amministrazione, il settore marketing.
L'obiettivo del marketing è che il cliente abbia una esperienza indimenticabile!
Ci sono 5 diversi tipi di esperienza:
Sense: esperienze che smuovono l’apparato sensoriale dei clienti (gusto, olfatto, tatto, udito e vista)
Feel: creare o rievocare esperienze affettive legate alla marca stimolando i
sentimenti interiori del consumatoreThink: creare stimoli ed esperienze per la mente stimolando le capacità intellettive e creative dell’uomo e le sue abilità di problem solving
Act: esperienze che coinvolgono la fisicità, gli stili di vita e le interazioni
Relate: esperienze che risultano dal porsi in relazioni con altri individui e altre culture.
Per raggiungere gli obiettivi del marketing esperienziale è una buona progettazione che, attraverso la scelta
degli strumenti più adatti possa portare alla creazione di un’esperienza di consumo ricca di valore per chi la vive.
Un esempio di Marketing esperienziale è LA PAROLACCIA (Roma) e ICE BAR (Roma)
Altri esempi:
Nel 2011 Ikea ha organizzato uno sleep-over nel suo negozio nell’Essex, in Gran Bretagna, rispondendo così a un gruppo di fan su Facebook chiamato “I wanna have a sleepover in Ikea” (voglio dormire una notte dentro il negozio Ikea). L’azienda ha dato la possibilità a 100 persone di questo gruppo (che contava 100.000 membri) di dormire nel suo mega-store.
Nel 2013 Heineken ha lanciato una singolare gara all’aeroporto JFK di New York: la “departure roulette”.
I viaggiatori venivano sfidati a partecipare all’estrazione causale di un biglietto aereo: chi sarebbe stato così audace da buttare il proprio biglietto e scambiarlo con la destinazione proposta dal gioco? Il solo video su YouTube ha totalizzato 2 milioni di view.
Nel 2018 la Coca Cola ha festeggiato l’inizio dei Mondiali di calcio con un’esperienza di realtà aumentata presso la stazione ferroviaria di Zurigo dove chiunque (sullo schermo virtuale) poteva misurare le proprie doti calcistiche con Xherdan Shaqiri e fare foto con il campione svizzero, nonché partecipare all’estrazione di un pallone ufficiale della Fifa World Cup 2018.
*******
MCDONALD'S non vende hamburgers, vende la velocità nel servizio.
AMAZON non vende prodotti, vende comodità.
ROLEX non vende orologi, vende status.
RED BULL non vende energy drink , vende avventura ed adrenalina.
YOUTUBE non vende video, vende soluzioni 24h/7g.
HARLEY DAVIDSON non vende motociclette, vende libertà.
NETFLIX non vende abbonamenti, vende il cinema a casa.
STARBUCKS non vende caffè, vende un concetto d'esperienza per i millennial.
APPLE non vende smartphones, vende un'esperienza.
COCA COLA non vende bibite gassate, vende l'unione familiare.
DISNEY non vende film, vende felicità.
Nessun commento:
Posta un commento