C’era una volta un paese tra le montagne della Svizzera che soffriva di una storica
carenza d’acqua poiché non aveva sorgenti vicino a sé.
Un giorno si scoprì una nuova fonte, purtroppo però situata nella valle adiacente,
molto distante dal paese.
Il sindaco del villaggio decise di dare la sorgente in concessione a due cittadini
volenterosi, che si misero in concorrenza tra loro come aspiranti fornitori d’acqua
per il paese.
E fu così che Heinz, il primo dei due e che era un uomo di grande vigore fisica,
comprò due grandi secchi da 20 litri e iniziò a trasportare l’acqua dalla sorgente
al paese.
Non faceva neanche in tempo a trasportarla che l’aveva già venduta tanta era la
necessità d’acqua degli abitanti del villaggio.
Heinz convocò allora i suoi tre figli, quindi sua moglie, le nuore e ogni parente
disponibile e dopo aver dotato tutti degli stessi secchi capienti, li coinvolse
nell’impresa familiare che sembrava assolutamente fare affari d’oro.
In effetti, il lavoro era molto duro ma Heinz e i suoi familiari avevano la cultura del
lavoro e non si facevano scoraggiare dalla fatica: continuavano a trasportare secchi e incassare i propri compensi.
Che ci fosse bello o cattivo tempo, lavoravano senza risparmiarsi.
Arrivati a fine stagione, e dopo aver concesso una settimana di riposo ai suo
familiari esausti, tirò le somme del proprio guadagno e notò con soddisfazione
che non solo avevano raccolto un reddito non disprezzabile ma soprattutto che
avevano il 100% delle quote di mercato!
Incredibilmente, Ludwig, il suo concorrente non aveva infatti trasportato al
villaggio nemmeno un unico secchio d’acqua e, conseguentemente, non aveva
incassato nemmeno un franco.
Heinz, commentando la cosa con il proprio figlio primogenito, convenne sul fatto
che non era da tutti
essere disposti a lavorare duro come avevano lavorato loro e che, se fossero stati
disposti a continuare a mettere lo stesso sforzo negli anni a venire, li aspettavano anni duri ma anche di soddisfazione.
In effetti, l’unica cosa che li lasciava perplessi, era cosa avessero fatto Ludwig e i
propri familiari dietro i teli con cui avevano nascosto il proprio lavoro perché ogni
mattina li avevano comunque incontrati sulla strada ma, come già detto, nessuno
dei loro secchi era mai arrivato in paese.
Grande fu in effetti il loro stupore e il loro rammarico quando Ludwig decise di
abbassare i teli e rendere palese il proprio lavoro di tutto l’anno: avevano
costruito un acquedotto!
Proprio così, evitando di concentrarsi su un risultato a breve termine, Ludwig e i
suoi figli avevano in realtà messo insieme un sistema per portare l’acqua al
paese.
Da quel giorno in avanti, furono in grado di farlo con più rapidità, minori costi,
sempre fresca d’estate come d’inverno e in quantità sufficiente a soddisfare le
necessità di tutti gli abitanti del villaggio.
E poterono così impadronirsi del 98% del mercato dell’acqua, guadagnare
tantissimo e farlo…senza fatica.
Ha costruito un sistema, un modello di business che può essere replicato in altri
villaggi che hanno lo stesso problema.
In questa storia impariamo quanto sia importante lavorare per sistemi invece che per obiettivo.
Questa è una storia di duro lavoro (obiettivo)contro lavoro intelligente (sistemi).
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