5 insegnamenti di Kiyosaki

 1. Passività o attività?

Innanzitutto, c’è una differenza nel tipo di acquisti effettuati. Mentre i ricchi comprano attività come beni che fruttano un ritorno nel tempo (una casa da affittare), i poveri comprano passività, come un’auto costosa o una grossa tv.

Come scrive Kiyosaki, “il ricco compra asset. Il povero ha solo spese. La classe media acquisisce passività, credendo che siano asset”.

2. Impara

Non è tanto la conoscenza a creare opportunità di ricchezza, quanto l’esperienza.

Mentre il papà povero insiste che “studiare a fondo e avere buoni voti è l’unico modo per assicurarsi un buon lavoro”, il papà ricco è più pragmatico: è essenziale capire come funziona la finanza, dove girano i soldi, in pratica, e capire come è possibile farli fruttare a proprio vantaggio.

Per riuscirci è necessario padroneggiare materie come gli investimenti, la legge che regola il commercio, i mercati finanziari e così via. Ma più che conoscerli teoricamente è necessario acquisire le competenze necessarie a destreggiarsi in queste situazioni.

3. Impara a vendere

Per Kiyosaki, vendere è una delle capacità più importanti per avere successo in qualunque settore.

Una donna con un master in letteratura inglese chiede a Kiyosaki come può diventare un’autrice best-seller e lui le consiglia di iscriversi a un corso da

venditrice. Scioccata, la donna gli risponde: “Non puoi essere serio…”. E lui, prendendo un libro da un tavolino lì vicino, ribatte: “C’è una ragione per cui sulla copertina dei libri di successo c’è scritto “autore best-seller” e non “autore best-writing”, ovvero scrittore migliore.

Chi vuole essere ricco, secondo Kiyosaki, deve imparare a vendere.

Per riuscirci deve uscire dalla propria zona di comfort e fare pratica di vendita. È un’esperienza necessaria anche per avviare una propria azienda, spiega.

4. Non farti ostacolare da dubbi e paure

Tutti provano paura ed è naturale farlo. 

La differenza è come si reagisce a essa, le scelte che si compiono davanti alla paura.

Mentre il papà povero la evita del tutto, restando nel proprio recinto sicuro e senza rischi, il papà ricco la affronta di petto, dicendo: “Spesso, nel mondo reale, non sono le persone intelligenti ad avere la meglio, ma quelle coraggiose”.

5. Pensa sempre in termini di opportunità

Il padre ricco trasmette infine un insegnamento importante ai figli.

Gli proibisce di dire “Non posso permettermelo”, spingendoli invece a chiedersi “Come posso permettermelo?”.

Mentre la prima espressione chiude la mente di una persona, la seconda la mette in azione, aprendo a “possibilità, sogni ed entusiasmo”.

In realtà, spiega Kiyosaki, l’atteggiamento prudente del buon padre di famiglia di una volta non può mai portare a ricchezza e benessere ed è sbagliato, perché ignora il modo con cui funzionano i soldi.

«La ragione principale per cui la maggior parte delle persone povere o di media estrazione sono così prudenti dal punto di vista finanziario, è perché in realtà non capiscono come funzionano i soldi.